Linee guida per i servizi alla persona: acconciatori ed estetisti

Le pre­sen­ti indi­ca­zio­ni si appli­ca­no al set­to­re del­la cura del­la per­so­na: ser­vi­zi degli accon­cia­to­ri, bar­bie­ri ed este­ti­sti.
▪ Pre­di­spor­re una ade­gua­ta infor­ma­zio­ne sul­le misu­re di pre­ven­zio­ne.
▪ Con­sen­ti­re l’accesso dei clien­ti solo tra­mi­te pre­no­ta­zio­ne, man­te­ne­re l’elenco del­le pre­sen­ze per un perio­do di 14 gg.
▪ Potrà esse­re rile­va­ta la tem­pe­ra­tu­ra cor­po­rea, impe­den­do l’accesso in caso di tem­pe­ra­tu­ra > 37,5 °C.
▪ La per­ma­nen­za dei clien­ti all’interno dei loca­li è con­sen­ti­ta limi­ta­ta­men­te al tem­po indi­spen­sa­bi­le all’erogazione del ser­vi­zio o trat­ta­men­to. Con­sen­ti­re la pre­sen­za con­tem­po­ra­nea di un nume­ro limi­ta­to di clien­ti in base alla capien­za del loca­le (vd. pun­to suc­ces­si­vo).
▪ Rior­ga­niz­za­re gli spa­zi, per quan­to pos­si­bi­le in ragio­ne del­le con­di­zio­ni logi­sti­che e strut­tu­ra­li, per assi­cu­ra­re il man­te­ni­men­to di alme­no 1 metro di sepa­ra­zio­ne sia tra le sin­go­le posta­zio­ni di lavo­ro, sia tra i clien­ti.
▪ L’area di lavo­ro, lad­do­ve pos­si­bi­le, può esse­re deli­mi­ta­ta da bar­rie­re fisi­che ade­gua­te a pre­ve­ni­re il con­ta­gio tra­mi­te dro­plet.
▪ Nel­le aree del loca­le, met­te­re a dispo­si­zio­ne solu­zio­ni idro-alco­li­che per l’igiene del­le mani dei clien­ti e degli ope­ra­to­ri, con la rac­co­man­da­zio­ne di pro­ce­de­re ad una fre­quen­te igie­ne del­le mani. Eli­mi­na­re la dispo­ni­bi­li­tà di rivi­ste e mate­ria­le infor­ma­ti­vo di uso pro­mi­scuo.
▪ L’operatore e il clien­te, per tut­to il tem­po in cui, per l’espletamento del­la pre­sta­zio­ne, devo­no man­te­ne­re una distan­za infe­rio­re a 1 metro devo­no indos­sa­re, com­pa­ti­bil­men­te con lo spe­ci­fi­co ser­vi­zio, una masche­ri­na a pro­te­zio­ne del­le vie aeree (fat­ti sal­vi, per l’operatore, even­tua­li dispo­si­ti­vi di pro­te­zio­ne indi­vi­dua­le ad hoc come la masche­ri­na FFP2 o la visie­ra pro­tet­ti­va, i guan­ti, il grem­biu­le monou­so, etc., asso­cia­ti a rischi spe­ci­fi­ci pro­pri del­la man­sio­ne).
▪ In par­ti­co­la­re per i ser­vi­zi di este­ti­ca, nell’erogazione del­la pre­sta­zio­ne che richie­de una distan­za rav­vi­ci­na­ta, l’operatore deve indos­sa­re la visie­ra pro­tet­ti­va e masche­ri­na FFP2 sen­za val­vo­la.
▪ L’operatore deve pro­ce­de­re ad una fre­quen­te igie­ne del­le mani con solu­zio­ni idro-alco­li­che (pri­ma e dopo ogni ser­vi­zio reso al clien­te) e uti­liz­za­re camici/grembiuli pos­si­bil­men­te monou­so per gli este­ti­sti. I guan­ti devo­no esse­re diver­si­fi­ca­ti fra quel­li uti­liz­za­ti nel trat­ta­men­to da quel­li usual­men­te uti­liz­za­ti nel con­te­sto ambien­ta­le.
▪ Assi­cu­ra­re una ade­gua­ta puli­zia e disin­fe­zio­ne del­le super­fi­ci di lavo­ro pri­ma di ser­vi­re un nuo­vo clien­te e una ade­gua­ta disin­fe­zio­ne del­le attrez­za­tu­re e acces­so­ri. Igie­niz­za­zio­ne del­le posta­zio­ni di lavo­ro dopo ogni clien­te. Assi­cu­ra­re rego­la­re puli­zia e disin­fe­zio­ne dei ser­vi­zi igie­ni­ci.
▪ Favo­ri­re il rego­la­re e fre­quen­te ricam­bio d’aria negli ambien­ti inter­ni ed esclu­de­re total­men­te, per gli impian­ti di con­di­zio­na­men­to, la fun­zio­ne di ricir­co­lo dell’aria.
▪ Sono ini­bi­ti, dove pre­sen­ti, l’uso del­la sau­na, il bagno tur­co e le vasche idro­mas­sag­gio.
▪ La posta­zio­ne dedi­ca­ta alla cas­sa può esse­re dota­ta di bar­rie­re fisi­che (es. scher­mi); in alter­na­ti­va il per­so­na­le deve indos­sa­re la masche­ri­na e ave­re a dispo­si­zio­ne gel igie­niz­zan­te per le mani. In ogni caso, favo­ri­re moda­li­tà di paga­men­to elet­tro­ni­che, even­tual­men­te in fase di pre­no­ta­zio­ne.